La scorsa settimana il reparto Powertrain ha vissuto due importanti sessioni di test in pista, momenti cruciali per affinare le performance della macchina e spingerla verso nuovi traguardi. Queste prove sono state supervisionate e gestite dal caposettore del reparto stesso, Francesco Quilici, garantendo così un elevato livello di professionalità e attenzione ai dettagli. Nel primo test, l’attenzione si è concentrata sulle prestazioni. Il nostro pilota Cristian Bianchi, scelto per la sua straordinaria sensibilità di guida e abilità nel calibrare configurazioni complesse, ha guidato con maestria la sperimentazione di nuove soluzioni. Partendo dall’assetto consolidato di Varano, abbiamo esplorato soluzioni innovative, puntando a migliorare la risposta in coppia del veicolo. Il risultato è stato entusiasmante: una sessione scorrevole, produttiva e ricca di spunti. I dati raccolti testimoniano progressi concreti che ci lasciano guardare avanti con ottimismo. Il secondo test, condotto con Luca Bertonelli al volante, si è articolato in due parti distinte. Nella prima parte, con il sistema di raffreddamento attivo, tutto è filato liscio e senza intoppi. Tuttavia, una volta avviata la seconda parte, con il raffreddamento disattivato, sono emerse problematiche significative. Queste difficoltà hanno evidenziato criticità e comportamenti anomali nel sistema, richiedendo un'analisi approfondita. Pur non essendo stati raggiunti risultati completamente soddisfacenti, il team è determinato a intraprendere una fase di post-processing per effettuare stime utili così da rendere validi tutti i dati raccolti e risolvere tali problematiche. Ogni test, si sa, rappresenta un banco di prova dove il confine tra successo e sfida si fa sottile, ma è proprio lì che si misura la nostra determinazione. Con lo sguardo sempre puntato verso il futuro, il nostro obiettivo rimane quello di migliorare ogni componente e superare ogni limite tecnico.